Fondata dai romani e perla del rinascimento bavarese

Augusta

“Augusta una fusione di stili diversi ed un fascino unico”

Augusta in Baviera (Ausburg)

Augusta (Augsburg in tedesco) è la terza città più grande della Baviera ed è davvero un luogo interessante da visitare, ricco di storia e di stili architettonici diversi che convivono e si fondono insieme.

Città imperiale e poi sede di interessi commerciali, Augsburg deve la sua fama anche alla famiglia dei Fugger, casato che grazie all’industria tessile, il commercio e l’attività finanziaria divenne ricchissimo e potentissimo. Scopriamo insieme i luoghi ed i monumenti da vedere, i piatti tipici da mangiare e le principali attrazioni che la città offre.

Principali Attrazioni e Mappa di Augusta (Ausburg)

Le principali attrazioni di Augusta (Ausburg):

  • Rathausplatz
  • Fontana di Augusto
  • Maximilianstrasse
  • Palazzo Fugger
  • Museo Kunstsammlungen
  • Sankt Anna Kirche (Chiesa di Sant’Anna) 
  • Augsburger Puppentheatermuseum
  • Mozarthaus

Cosa vedere ad Augusta

Augusta Piazza

Il primo appuntamento da non mancare è sicuramente quello con la Rathausplatz, la piazza principale di Augsburg dove nel XIII secolo si trovava un mercato delle uova. In questo spazio pubblico molto popolato oggi si ritrovano numerosi cittadini che conversano o consumano qualche bevanda ed alimenti nei bar che affacciano sulla piazza.

La Rathausplatz è un luogo d’incontro molto apprezzato anche dai turisti e molti tour e visite guidate partono proprio da questo punto della città. Quello che spicca maggiormente è di certo il mirabile edificio rinascimentale del Municipio, realizzato tra il 1615 ed il 1620 da Elias Holl, il principale architetto del periodo romantico tedesco.

All’interno potrete vedere la bellissima Sala d’Oro, la stanza di alta rappresentanza tra le più imponenti della Germania. AL centro della piazza potrete ammirare la Fontana di Augusto del 1594 che prende i nome dalla statua dell’imperatore romano che ha fondato la città bavarese.

Poco distante dalla piazza principale si apre la Maximilianstrasse con i suoi edifici storici tra i quali ricordiamo il cinquecentesco Palazzo Fugger e Palazzo Schaezler, costruito nel 1770 come residenza di un ricco banchiere ed oggi sede del museo Kunstsammlungen .

All’interno si trova la sala dei banchetti in stile completamente rococò che venne inaugurata alla presenza della regina Maria Antonietta. Oggi al suo interno si trova il Kunstsammlungen, la galleria d’arte che detiene numerosi quadri del Canaletto, Paolo Veronese, Tiepolo ed il famoso ritratto di Jakob Fugger dipinto da Dürer.

Tra gli edifici religiosi consigliamo di visitare la chiesa principale di Augsburg, il Duomo (Dom Mariä Heimsuchung), costruito intorno all’anno Mille, che contiene un pezzo unico: il più antico ciclo di pittura su vetro realizzato sulle cinque vetrate a piombo con le figure di altrettanti profeti.

Proseguendo si può visitare la Sankt Anna Kirche (Chiesa di Sant’Anna), luogo in cui trovò riparo Martin Lutero e che divenne uno dei centri propulsori della Riforma Protestante. Al suo interno si trova la cappella funebre della famiglia Fugger, il primo edificio rinascimentale in Baviera con, al suo interno, la tomba di Jakob Fugger.

Tra tutti i monumenti da visitare non fatevi, però, sfuggire il più antico esperimento di insediamento sociale al mondo: stiamo parlando della Fuggerei, fatta costruire proprio da Jacob Fugger il Ricco nel 1521. Si tratta di un quartiere di 147 appartamenti gestite ancora dalla famiglia Fugger ed affittate alle famiglie meno abbienti allo stesso prezzo di un tempo: un fiorino renano (circa 0,88 euro all’anno) e tre preghiere per il suo fondatore.

Per avere maggiori informazioni su questa iniziativa di edilizia sociale e sulle condizioni di vita nel Cinquecento potete recarvi al n° 14 della Mittlere Gasse  dove troverete il Fuggereimuseum.

Gli appassionati di musica e di letteratura dovranno necessariamente fare un salto anche alla Mozarthaus, la casa natale del padre di Amadeus Mozart con interessanti cimeli di famiglia e la Brechthaus, la casa in cui nacque Bertolt Brecht, situata in un antico quartiere artigianale attraversato da canali. Per i più piccoli suggeriamo il Augsburger Puppentheatermuseum, il Museo delle Marionette con un’esposizione di pupazzi e scenografie.

Augusta un po' di storia...

Augsburg si trova a circa 80 chilometri da Monaco lungo quella strada così amata dai visitatori di tutto il mondo conosciuta come Romantische Strasse. Se la si sta percorrendo alla scoperta dei suoi angoli più segreti e più caratteristici, non può mancare una sosta in questa città così giovane ed ospitale, sede di un’università.

Augsburg è conosciuta come una città rinascimentale che proprio nel Cinquecento raggiunse il massimo fulgore grazie ad una ricchezza economica incredibile. Ma la storia di questa meta della Strada Romantica è di certo più antica perché la città ha origini remote, essendo stata fondata dai Romani quando nel 15 a.C. venne insediato nei pressi dell’odierno tessuto urbano un castrum, un accampamento militare che servì come base di appoggio per i soldati che si muovevano alla conquista della Rezia.

Da questa originaria concentrazione di tende nacque successivamente il  villaggio di Augusta Vindelicorum che nel 122 d.C. divenne a tutti gli effetti una città, ottenendo il titolo di municipium.

Fu nel Medioevo che la città conobbe un forte sviluppo grazie ad una fiorente e vivace attività di laboratori artigianali che lavoravano grazie alla forza idraulica sfruttata dai mulini che si trovavano lungo i canali cittadini. I prodotti finiti, quindi, venivano venduti nelle città vicine accrescendo la ricchezza di Augsburg.

I Fugger sono l’esempio concreto di ascesa sociale. Iniziarono la loro attività partendo proprio dall’imprenditoria tessile e poi divennero dei facoltosi banchieri, ottenendo anche il titolo di principi. Jacob III Fugger rappresenta l’archetipo dell’uomo che si è fatto da solo: quando era giovane venne mandato a Venezia per imparare l’arte del commercio, lavorando come semplice operaio.

Poi quando tornò costruì un vero e proprio impero commerciale e bancario tanto che poi, dopo il nome, gli fu aggiunto l’appellativo di Ricco.

Ma la città è conosciuta anche per la Pace di Augusta, l’accordo sottoscritto nel 1555 tra l’imperatore ed i principi protestanti tramite la formula del cuius regio eius religio, cioè ‘Di chi è la regione, di lui si segua la religione’, sancendo la divisione tra la fede cattolica e quella protestante e la fine dell’unità religiosa.

Le genti di ciascun principato dovevano seguire la religione del loro signore. Arrivando quasi ai nostri giorni Augsburg, così come quasi tutte le città tedesche, fu bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale ed il suo entro storico fu raso al suolo quasi del tutto.

Dove Dormire ad Augusta

È arrivato il momento di riposarsi e di cercare un luogo tranquillo in cui dormire. Una soluzione semplice e comoda potrebbe essere il Dom Hotel, situato nel quartiere del Duomo, con un buon compromesso tra prezzo e qualità oppure lo Steigenberger Drei Mohren, anch’esso molto centrale ma un po’ più costoso del primo e l’Hotel am Rathaus, con la sua eccellente posizione centrale.

Altre soluzioni alloggiative potrebbero essere il City Hostel e lo Slamba. Si tratta di due ostelli che offrono soluzioni sia in camere dormitorio che in camere doppie. L’Übernacht Hostel propone, invece, oltre alle camerate, anche appartamenti completamente arredati, un’ottima soluzione per le famiglie che vogliono mantenere una loro indipendenza.

Dove Mangiare ad Augusta

Dopo aver visitato la città è arrivato il momento di mangiare e bere qualcosa per reintegrare le forze che si sono perse durante il tour cittadino. Il Berghof, il Ratskeller Augsburg ed il Bayerisches Haus am Dom offrono piatti della cucina bavarese con piatti abbondanti innaffiati da ottime birre. Gli amanti della carne non possono non assaggiare le bistecche ed i filetti dello SteakManufaktur con le sue ottime carni.

Chi è alla ricerca, invece, della cucina italiana può prenotare al ristorante Michelangelo o alla Trattoria Pizzeria Crudo che preparano ottimi piatti della nostra tradizione (pizza, pesce, carne) ma con un’attenzione anche alle esigenze dei vegetariani.

Torna in alto